Mattia Fiore incontra Jago

MattiaFiroe-Jago3Le  splendide navate della  Chiesa di Sant'Aspreno ai Crociferi nel cuore del Rione Sanità di Napoli per anni abbandonate ,  e che invece da alcuni mesi grazie all'impegno e all'intervento della Curia napoletana , di Padre Antonio Loffredo , e delle Fondazione di Comunità San Gennaro, ospitano il laboratorio artistico  per la lavorazione  della prossima "monumentale " scultura di Jago (al secolo Jacoppo Cardillo) sono state lo scenario per un incontro tra il Maestro Mattia Fiore e il giovane e talentuoso scultore protagonista della scena artistica mondiale.

Ebbene non si è ancora spento l'eco per il meraviglioso "Figlio velato"collocato presso la Cappella dei Bianchi della chiesa di San Severo fuori le mura, nel Rione Sanità, che sta per nascere un nuovo e monumentale progetto.

Ebbene proprio il blocco di marmo da cui nascerà questo capolavoro è stato il protagonista dell'incontro, perchè tra le firme apposte sul blocco marmoreo prima dell' inizio della lavorazione che durerà secondo le previsioni diversi anni, spicca quello del Maestro Mattia Fiore .

Le firme apposte sul blocco di marmo dal grande valore simbolico rappresentano  un segno, un piccolo gesto di partecipazione collettiva per suggellare l’inizio di questo importante progetto. È stato un grande onore aver il privilegio di essere tra quelle firme cosi come,  aver donato a Jago la Cover anti Covid realizzata con i colori del Maestro Mattia Fiore .
Attraverso queste pagine il Maestro desidera ringraziare la Fondazione di Comunità San GennaroPadre Antonio Loffredo , e tutti coloro che hanno permesso questo incontro.