Le splendide navate della Chiesa di Sant'Aspreno ai Crociferi nel cuore del Rione Sanità di Napoli per anni abbandonate , e che invece da alcuni mesi grazie all'impegno e all'intervento della Curia napoletana , di Padre Antonio Loffredo , e delle Fondazione di Comunità San Gennaro, ospitano il laboratorio artistico per la lavorazione della prossima "monumentale " scultura di Jago (al secolo Jacoppo Cardillo) sono state lo scenario per un incontro tra il Maestro Mattia Fiore e il giovane e talentuoso scultore protagonista della scena artistica mondiale.
Ebbene non si è ancora spento l'eco per il meraviglioso "Figlio velato"collocato presso la Cappella dei Bianchi della chiesa di San Severo fuori le mura, nel Rione Sanità, che sta per nascere un nuovo e monumentale progetto.
Ebbene proprio il blocco di marmo da cui nascerà questo capolavoro è stato il protagonista dell'incontro, perchè tra le firme apposte sul blocco marmoreo prima dell' inizio della lavorazione che durerà secondo le previsioni diversi anni, spicca quello del Maestro Mattia Fiore .